
Le vacanze in montagna e le frittelle di mele trentine
Ehi bentornato!
Come stai? Finalmente le vacanze sono cominciate anche per me e sto trascorrendo la prima settimana visitando le valli del Trentino Alto Adige.
Nei giorni scorsi ho attraversato la Val di Cembra terra di vitigni da cui nasce il pregiato Müller Thurgau, la Val di Fassa famosa per gruppi dolomitici della Marmolada, del Catinaccio e del Sella e la Val Gardena conosciuta per le bellissime sculture in legno.
Stamattina sono arrivato in Valle Isarco, sono impaziente di visitare l’Abbazia agostiniana di Novacella e passeggiare ancora una volta per le vie della città di Bressanone, in particolare desidero rivedere la pittoresca Piazza del Duomo e la sua Cattedrale, un’imponente chiesa in stile barocco del Duecento dedicata a Santa Maria Assunta.
Farò sicuramente una tappa anche all’altopiano di Naz-Sciaves dove vengono coltivate mele dolcissime, merito del clima asciutto, dell’altitudine e della cura con cui generazioni di agricoltori vi si dedicano.
A proposito, ti voglio lasciare in regalo proprio la ricetta trentina delle frittelle di mele, sono così buone che non smetterei mai di mangiarne. hosting information Spesso vengono servite con crema calda alla vaniglia, ma secondo me sono ancora meglio da sole!
Ingredienti per 10 persone:
Per la pastella:
Gr. 150 di farina tipo 00
Ml. 200 di latte
1 uovo,
Gr.20 di zucchero semolato
1 pizzico di sale
1 limone
Grappa bianca
1 bustina di vanillina
½ bustina di lievito per dolci
Per le frittelle:
4 mele
Succo di limone
Olio di semi per la frittura
Zucchero a velo per la decorazione
Preparazione:
Prepara la pastella per le frittelle di mele lavorando in una terrina le uova insieme con lo zucchero, aggiungi il latte e la farina setacciata, un pizzico di sale, un cucchiaio di succo di limone, un bicchierino di grappa bianca, (l’alcol contenuto impedisce alle frittelle di assorbire eccessivo olio durante la cottura, rendendole più leggere) e all’ultimo lo zucchero vanigliato e il lievito per dolci. Mescola fino a quando non avrai ottenuto un composto liscio, omogeneo e denso.
Nel frattempo sbuccia le mele, privale del torsolo e tagliale a rondelle dello spessore di 1/2 cm. Cospargile con il succo di limone affinché non anneriscano e lasciale in frigorifero fino al momento dell’utilizzo.
Passa le fette nella pastella e falle dorare da entrambi i lati in abbondante olio caldo (circa 180 gradi) Scolale ponendole su carta assorbente da cucina, poi cospargile con lo zucchero a velo e servile immediatamente!
E dulcis in fundo, per i piu \ngolosi, lo strudel, le frittelle di mela e le \”fortaes\”, i dolci fritti dalla caratteristica \nforma a .